Milano, il 08 febbraio 2006: Io Geronimo Spompazzi, in qualità di legale rappresentante del Franz, divulgo questo comunicato stampa a riguardo della incresciosa vicenda in cui il mio assistito è risultato coinvolto nella serata di venerdì presso il pub-balera "la Trattoria Toscana" di corso di Porta Ticinese, a Milano ( da qui indicata come La Trattoria). Il mio assistito intende con questo comunicato proporre al pubblico la sua versione dei fatti. Nel contempo intende sottolineare l’atteggiamento profondamente oltraggioso e omofobico di Cristiano detto El Presidente ( da qui in poi El Presidente). Le persone informate dei fatti risultano tendenziosamente complici del Presidente. Difatti, spettatori involontari furono: Pesce Federico, al secolo Pesce, assistente personale del Presidente. Egofix, stretto collaboratore del Presidente. Lo Ignorante, giudicato dal Tribunale non in grado di intendere e di volere. L’episodio saffico a cui si riferisce El Presidente è accaduto alle ore 23.31, momento in cui il mio assistito procedeva verso il bancone della Trattoria per sorseggiare un cocktail analcolico ai frutti vitaminici e salutari ( da qui in poi Cuba). Ordinando un cuba, il mio assisitito viene "assalito" dal Presidente, che lo invita a guardare due ragazze intente a consumare atti amorosi orali ( da qui in poi "a slinguazzare come due troie"). Il mio assisitito tiene a far presente in modo verbale al Presidente che non si deve pensare alle due ragazze come un oggetto sessuale, e che atti d’amore spontanei che non offendano la sensibilità possono essere consumati in pubblico in un paese democratico. Il Presidente non capisce la frase del mio assistito che è costretto a riassumere con un "non sono cazzi nostri", palesando il suo disinteresse per l’atto saffico. Qui El Presidente diviene esplicito negli intenti di adescamento del mio assistito, con una proposta che il mio assistito ricorda alla lettera: "facciamolo anche noi". El Presidente inoltre prende l’estremità dell’arto superiore del mio assistito e la porta sul cavallo dei suoi pantaloni. Pur non sentendo niente, il mio assistito capisce la molestia sessuale e si ritrae verso l’uscita, bloccato dallo Ignorante. Sentendosi ormai spacciato, prova verbalmente a calmare i due pervertiti. Una fortunata serie di eventi chiude l’accaduto senza che il mio assistito venga ulteriormente molestato: primo, il barman ha un attacco di gelosia nei confronti del Presidente. Secondo: una avventrice della Trattoria esclama: "che culo!" adducendo alle parti basse posteriori del Presidente, che si gira e risponde: " no, cara, siamo in due" indicando Lo Ingnorante. Il mio assistito approfitta della momentanea distrazione dei due per darsi alla macchia. Intendiamo, in cooperazione con alcune enciclopedie on line e fonti certe, divulgare alcune informazioni su El Presidente, per meglio sottolineare la sua linea comportamentale in ambito sessuale. "Cristiano porta questo nome in onore di Malgioglio" (frase attribuita allo zio del Presidente). "il Presidente è un pervertito" (scritta sui muri del bagno a Montecitorio) "Presidente pederasta" (graffito sui muri di Genova). Inoltre sappiamo da fonti certe che El Presidente gode della speciale protezione delle forze dell’ordine. Infatti, nelle sue escursioni presso Marina di Massa, è solito dormire con l’Ispettore Monazzo. Inoltre è stato più volte visto in compagnia di un famoso trans brasiliano. E’ un noto frequentatore del Surfers Den di Via Mantova a Milano, ritrovo Arci frequentato anche da: Satan, Barbarella, il cantante dei Rosco e molti altri emarginati. Ad ulteriore conferma includiamo questa foto, pubblicata sul numero di "mondo gay" di giugno 2005. Riteniamo che il Presidente abbia interesse a divulgare continui messaggi sulla sua mascolinità proprio in virtù delle sue fondate tendenze omosessuali, confermate dai numerosi fatti e da diversi testimoni. Grazie per l’ascolto. Il mio assistito si renderà irreperibile per un periodo di tempo ancora da definire, in seguito a questo scandalo, e per concludere felicemente gli esiti dell’operazione eseguita dal dott. Mubaraksh a Casablanca, a cui si è sottoposto poco tempo addietro
Geronimo Spompazzi
Cara Ira,





