Non credo ai numeri. non credo abbiano particolare significato. Infatti mentre tutti al casinò si arricchivano con frasi del tipo: mi gioco il giorno del mio compleanno, io dilapidavo la mia piccola fortuna sul rosso e sul nero. Grazie a dio non credo nemmeno molto nello zodiaco, anche se avevo una ragazza che ci credeva molto e ha fatto di tutto per rendermi effettivamente toro (per quanto riguarda le corna). ma se per voi queste cose significano qualcosa vi regalo delle piccole chicche: il 18 giugno 2000 iniziavo a lavorare: il 18 giugno 2004 sarà il mio ultimo giorno di lavoro. senza nulla togliere ai tre anni insieme a gaia, che mi ha lasciato il 18 aprile 1999, e i tre con silvia, che mi ha lasciato il 18 aprile 2004. Forse il 18 è un numero che mi influenza, nel bene o nel male… numerologia a parte ho scelto un cambio radicale nel mio piccolo: cambiare lavoro, dopo quattro lunghi anni di onorato servizio, è davvero qualcosa dal sapore malinconico. sarebbe troppo lungo e tedioso andare avanti con discorsi sui ricordi… si guarda sempre avanti. Se a marzo mi avessero chiesto della mia vita avrei visto un simpatico coglione che conviveva con la sua fidanzata, con il suo stabilissimo lavoro, magari un cane, e le ferie al mare. Poi mi hanno messo la vita nella lavatrice, programma lungo. davvero piacevole, dovreste provare. Cambio, cambio ogni giorno. Certe cose in meglio, certe davvero in peggio. avete in mente quella stupenda sensazione che si prova mentre si aspetta sotto il portone la donna di cui si è innamorati? qualcosa di molto simile, ma più duraturo. E si sta da dio…
questo post per spiegare come ci si possa sentire con la vita nella lavatrice. e per spiegare che non tutte le macchie vanno via al primo lavaggio. e per spiegare il mio fottutissimo bisogno di ammorbidente. Per tornare pulito e morbido. Inoltre per sigillare ufficialmente il ritorno dello zingaro Franz. E infine per giustificare a tutti lo strano motivo per cui, da oggi in poi, avrò molta paura ad uscire il 18 di ogni mese. Porfondamente convinto che ogni 18 che passa senza che nessuno mi lasci, mi licenzi, mi uccida… sarà un regalo di dio.
Franz In Lavatrice
bello sapere che sei cambiato… bello sapere che costruisci… bello sapere che cresci. nessuno l’avrebbe detto a marzo… nemmeno io. continua … sei stupendo
di un ricordo non
di un ricordo non puoi fare solo lacrime… così sei bello cc
non so chi abbia scritto prima ma io ti posso solo dire che i numeri non c’entrano.
cambia dentro mao…è l’unica!!!