DIPARTIMENTO E.I. (errori irrimediabili). Sono passato di lì oggi. Hanno un piccolo ufficio per le
frasi smarrite. Volevo recuperarne una mia. Scappata dalla bocca prima che il cervello se ne
accorgesse. Mi sono fatto un giro tra gli scaffali polverosi, curiosando qua e la, mentre la vecchia
impiegata scartabellava per recuperare le mie parole. Eh, la burocrazia… Ho trovato un sacco
di frasi scappate senza volere. C’era un certo Carlo di Roma che ha detto al suo capo che era
un coglione. Chissà che fine ha fatto. C’erano un sacco di “si” detti controvoglia, finiti nel
grosso faldone delle risposte affrettate. C’erano davvero troppi “ti amo” detti senza pensarlo.
La cosa che mi ha sorpreso di più è che le domande DR (di rimedio) erano davvero poche.
Poche le perosne che a un “ti amo” detto soprapensiero non hanno posto rimedio. Un vero
peccato… quanti errori si sarebbero potuti rimediare e si potranno rimediare se a una Frase
Smarrita si pone rimedio in tempo. Comunque la mia frase smarrita è stata recuperata dalla
vecchia impiegata, la signora Erminia. Purtroppo era una frase smarrita definita senza rimedio.
Una volta scappata fuori non c’è rimedio per farla tornare. Speravo di poterci mettere
una pezza. Peccato. Sono uscito e sono passato nel negozio di fianco. E’ la bottega di
Vario Massimo. vende rimedi per rimorsi. Fa un sacco di soldi. ero tentato di comprare
una scatola di rimedi per il rimorso. Ma poi ho pensato che non ce ne sarebbe stato
bisogno. Tanto Vario Massimo non fallirà mai. Penso che faccia affari d’oro. Pensavo
anche di passare dalla bottega di Ernesto, dall’altra parte della strada. Vende facce
per tutte le occasioni. conosco bene le sue forniture. Conosco molti suoi clienti fidati.
Ma non mi accettava la carta di credito. Peccato, una faccia pentita nuova nuova mi
avrebbe fatto comodo. niente da fare. Anche per oggi pago il dazio di aver detto quello
che pensavo, mi godo il piccolo rimorso e l’invida (quella non la vende nessuno, la
danno gratis) per quelli a cui non scappa mai niente fuori luogo. Porto in giro la mia
facciona da culo con gli occhi che tradiscono quello che penso. L’unica mia fortuna
è questa. Si capisce dagli occhi. Niente lenti colorate. Giornata dura.
Aspetto venerdì, o forse aspetto di potermi comprare una faccia da culo nuova.
Intanto semino parole. Crescono comunque. Innaffiate dai fatti (nella foto due
fatti, appunto. foto esclusiva perchè ritraente l’Ignorante in compagnia della
scimmietta ammaestrata Rhum).
mi raccomando: attenzione alle pagelle di questa sera! aaahhh! e anche alle foto compromettenti…