VarazzePartenza da Milano con oretta accademica di ritardo. Sabino si addormenta già dalla tangenziale. Franz guida e pennica insieme. Ma questo sabato di mare vede la sua svolta all’arrivo in una Varazze stracolma. Il mare propone una delle mareggiate più belle degli ultimi mesi e la giornata svolta. franz si butta in acqua senza nemmeno parcheggiare il Siluro Dinamico (il nuovo mezzo di trasporto). Sabino in preda a un raptus inizia a chiedere un ombrellone a tutti quelli che incontra sul bagnasciuga. Morale della favola: in otto ore a varazze i due si distribuiscono così: Sabino: sette ore e mezza sdraiato nel disperato tentativo di dormire in spiaggia, interrotto dai milioni di persone intorno e da un Franz eccitato come un bambino. Quattro minuti in acqua, dopo ennesima pressione del Franz. Franz: sette ore e tre quarti in acqua. Con bilancio a favore dell’elemento naturale: 18 tagli distribuiti tra piedi e gambe, due lividi sulla schiena, abrasione sulla panzetta, ustione sul collo e arrossamento incredibile delle pupille. Onde seguite: 21. Onde prese: 4. Va aggiunta al bilancio la rottura della tavola (Matilde), per l’impeto del mare. Verso la fine si aggiungono Sara, Nadia e Paola. Il trio tenta di dire di essere venuto per una giornata di mare, anche se il tempo effettivo in spiaggia è di due ore scarse. Il tutto si conclude con cuba in bar centrale e ritorno con Sabino che dorme e Franz che guida… tanto per gradire. Postilla: da pasqua ad oggi è passata molta acqua sotto i ponti. Ma, caro Willy, tornare sul lungomare tra Cogoleto e Varazze mi ha fatto venire in mente la nostra due giorni… e posso dire che mancavi davvero. Prossima tappa: Hydrospeed in Val d’Aosta domenica prossima, per vedere se riusciamo a farci male… Grazie a Papà Sabi per aver portato il bambino Franz al luna park… anche se il day after è davvero pesante..


Firmato: Francesco L’Immortale

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