personal glue

domenica di maggio, sveglia lenta e piacevole. il sole, ah il sole, e il venticello mentre bevo il caffè sul balcone. Rifletto, e questo già mi preoccupa. cito la speranza come soluzione di vita. Ho cicatrici che fanno ancora male. C’è chi crede che il lavoro sia più importante… ferite vecchie e nuove. scusate per questo messaggio personale, adesso mollo la tazza di caffè e vado a continuare il mio racconto… un racconto, perchè a scrivere si sta bene… meglio che a lavorare. e poi alla fine ti rendi conto che nella vita conta solo l’amore… che fa più paura di tutto il resto.

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